Il 20 marzo, all’età di novantasette, negli Stati Uniti, è morta Virginia Zeani. Scompare con lei una delle storiche protagoniste della scena lirica internazionale della seconda metà del XX sec..
Voce di rara bellezza, coltivata con tecnica competente, tra gli anni Cinquanta e Sessanta Virginia Zeani seppe imporsi per la forza di un canto di grande fascino, sostenuto da una viva personalità, che conferiva alle sue interpretazioni un’autentica forza emotiva. In un repertorio, che dal Settecento arrivava alla produzione contemporanea (partecipò alla prima assoluta dei Dialoghi delle carmelitane di Poulenc alla Scala), Virginia Zeani scrisse pagine meravigliose, conferendo ai diversi personaggi, da lei accostati, una definizione affascinante, sostenuta anche dalla signorile avvenenza, dal portamento, dall’arte attoriale.. Non mancò di eseguire titoli rari, dimostrando una raffinata musicalità e una sempre vivace curiosità culturale. Con il marito, il celebre basso Nicola Rossi-Lemeni, formò una coppia artistica di grande rilievo.
Nel prossimo numero la nostra rivista dedicherà un ampio ricordo del celebre soprano rumeno.