La Commissione per il Teatro e le Arti dello Spettacolo presenta Zarqa Al Yamama: la prima opera lirica prodotta dal Regno dell’Arabia Saudita nonché la più grande opera lirica al mondo in arabo, eseguita da artisti internazionali e locali. Questa produzione rivoluzionaria debutterà nell’aprile 2024 a Riyadh, e resterà sul palcoscenico fino all’inizio di maggio 2024.
Basato su un’antica storia dell’Arabia preislamica, Zarqa Al Yamama racconta la storia di una donna leggendaria, nata dalla tribù Geddes e benedetta con il dono della preveggenza. Predicendo l’avvicinarsi di un esercito rivale che minaccia di distruggere il suo popolo, l’opera segue l’omonima eroina mentre cerca di avvertire il capo tribù e i suoi consiglieri del pericolo imminente.
La colonna sonora originale, scritta e composta da Lee Bradshaw, insieme al libretto dello scrittore e poeta saudita Saleh Zamanan, presenterà la narrazione drammatica attraverso una spettacolare produzione all’avanguardia piena di ampie esibizioni orchestrali e corali, delicati momenti di bellezza e voci mozzafiato.
L’acclamata mezzosoprano Dame Sarah Connolly sarà la voce principale nel ruolo della protagonista Zarqa Al Yamama. Tre dei ruoli principali saranno interpretati da artisti sauditi: Khayran Al Zahrani, Sawsan Albahiti e Reemaz Oqbi, che rappresentano l’incredibile sviluppo del programma musicale nazionale del Regno. Del talentuoso cast fanno parte anche gli artisti di fama internazionale Clive Bayley, Amelia Wawrzon, Serena Farnocchia, Paride Cataldo e George von Bergen.
Le bellissime orchestrazioni saranno eseguite dalla Dresdner Sinfoniker con l’accompagnamento vocale del Coro Filarmonico Ceco di Brno, e comprenderanno anche ipnotizzanti allestimenti ed effetti speciali ideati dal direttore di scena Daniele Finzi Pasca.
Sultan Al-Bazie, CEO della Commissione per il Teatro e le Arti dello Spettacolo, afferma che l’opera è fondamentale per raggiungere un nuovo pubblico ed esporre la comunità a diverse forme d’arte e cultura. “La messa in scena di Zarqa Al Yamama rappresenta un momento storico nel viaggio culturale del Regno. Questo momento ispirerà una nuova generazione di artisti sauditi e porterà la cultura dell’Arabia Saudita a un pubblico globale”.
Zamanan ha affermato che la vicenda, lo spirito e la lingua di Zarqa Al Yamama sono radicati nella storia della penisola arabica. “Sono molto orgoglioso di aver sceneggiato quest’opera, poiché introduce una nuova prospettiva artistica ed estetica nel Regno e nell’intera regione”, ha affermato. “Zarqa Al Yamama incarna una triste e sanguinosa tragedia sullo sfondo dei tempi antichi, ma allo stesso tempo simboleggia i dolori degli arabi nel mondo di oggi. Tuttavia, la produzione non è priva di speranza e offre la promessa di un domani luminoso e felice”.